- Gli anni 60 dell’Arte Italiana – II e III Volume. Edizioni Studio Arte – Piacenza.
- L’arte italiana per il mondo – Due volumi – Edizioni SEN Torino.
- Il mercato artistico italiano 1800 – 1900 – Editrici Pinacoteca Torino Enciclopedia dell’arte moderna Vol. aggiornamento -Edizioni IDAF Milano.
- Artisti ed Arte in…. Edizioni Il Quadrato Milano
- Arte e poesia del nostro tempo Antologia – Edizioni Nuovi orizzonti Napoli.
- Enciclopedia internazionale degli Artisti 1970 – Edizioni EIDA Ancona.
- III Concorso internazionale di Artisti Contemporanei, Editrice Antologia Lo Faro Roma.
- Versi in Tasca Antologia, ZEPHYR EDITRICE.
- Pittori italiani contemporanei, Edizioni Panepinto.
- 10° Biennale Internazionale del Bronzetto e della Piccola scultura 1975 – Comune di Padova.
- Catalogo nazionale BOLAFFI della scultura Quarantaquattroartistinovaresi, Edizioni s.g.p. 1994.
- La Chiesa di Galliate e i Martiri Giusto e Aurelio – GALLIATE (NO) Galliate .
- Arte e religiosità popolare, Editrice EOS Oleggio (NO)
Riviste
- NOVARA n° 6 /1975 Bimestrale C.C.I.A.A. NOVARA
- BOLAFFIARTE 1976 MILANO EPOCA 14/4/1976 MILANO
- LA ZATTERA – VIAREGGIO
- L’informatore del Marmista VERONA
- Il Miliardo, CARRARA
- Nuovi Orizzonti NAPOLI
- La Revue moderne des arts et de la vie – PARIGI ARTE MONDADORI MILANO
Quotidiani
- LA NAZIONE di Firenze
- IL TELEGRAFO di Livorno (oggi IL TIRRENO)
- LA GAZZETTA di Parma
- AVVENIRE, Roma
- VITA APUANA, Versilia
- VERSILIA OGGI, Versilia
- THE DALLAS MORNING NEWS, Dallas – U.S.A.
- LA GAZZETTA DEL LUNEDI’, di Genova IL CITTADINO di Genova NOTTE di Genova
- IL CORRIERE MERCANTILE di Genova
- IL CORRIERE DI NOVARA, Novara
- IL NORD, Domodossola
- L’AZIONEdi Novara
- L’ECO DI GALLIATE Novara
Dal I volume de “L’Arte Italiana per il mondo” “… E non è che all’artista mancassero i mezzi per un modellato meno conciso basta guardare la pienezza dei due bimbi che si abbracciano, la dolcezza plastica, ricordo di Matteo Cividali, dei due sembianti infantili …”
Dal II volume de ” L’Arte Italiana per il mondo” “… questo giovane scultore che ha il grande merito di vitalizzare l’inerte materia spiritualizzandola, si che il masso informe della dura materia marmorea, trasformato in opera d’arte pare sprigioni come limpida fonte tutta una poesia…”
Da ” La Nazione ” di Firenze 6/10/1968 ” …. Sotto l’aspetto estetico ed artistico è stato riconosciuto nell’opera una scioltezza compositiva che naturalmente si evolve senza sforzo e con notevole coerenza, raggiungendo effetti di dinamismo composto ed efficace. La scultura realizzata per piani e linee, dà la certezza di una valida espressione estetica introducendo notevoli valori di chiaroscuro, che sottolineano con energia e grazia insieme le scene rappresentate”.
Da ” Il Telegrafo” di Livorno 9/4/1969 “… La scultura, com’è chiaramente visibile, racchiude grazie alla sensibilissima perizia dell’artista, l’insieme armonico di un’infanzia in movimento verso la vita, che riceve la prima spinta dalla madre, che gioca come vuole l’età ed insieme inserisce nella società con il padre alle spalle che gli indica il difficile cammino da percorrere”. Il Gabrielli procede quindi da dato oggettivo verso la sintesi attraverso una costante semplificazione della forma. E’ una ricerca di ritmi attraverso distribuzione di masse geometrizzate in equilibrate composizioni. C’è talora una cadenza negli spazi che concorre sinergicamente a fornire dinamismo alle masse. Sono forme composte in suggestive aree di risoluzioni sintetiche decisamente deliberate da una volontà semplificatrice , essenziale. ( ….) In questo continuo sfrondare vi è certo l’intenzione di avvicinarsi all’essenza delle cose per trascenderne la forma, verso una interpretazione sempre più libera e pura.
Prof. Tullio Bertinotti
Da ” La Gazzetta del lunedì” di Genova 10/5/1971 (…) L’elaborazione compositiva sembra. Infatti, svolgersi attraverso una continua semplificazione delle forme per un processo di astrazione che riflette ad una purezza assoluta (… )
Avv. Anna Maria Secondino
Dalla rivista mensile d’arte di Parigi” La Revue moderne des arts et de la vie” “…Chez les sculpteurs il nous faut d’abord retenir Luciano Gabrielli sculpteur remarquable qui dans son modernisme exprime le mouvement, l’élégance dans la semplicité. – Sainte Famille – aux courbes harmonieusesest touchantes et émouvante, ses bas – relief évoquent les jeux de l’enfange, celui du Travail – qui obtint le premier prix à l’Exposition de Carrare en 1969, ses groupes de la danse ou du Patinage artistique symbolysant dans leur envolée l’harmonie et la grâce”.
Dalla rivista mensile d’arte “LA ZATTERA” L’essenzialismo plastico di questo scultore che riesce a sfrondare le sue opere dagli orpelli dell’accademia per realizzare strutture dinamiche e ritmiche in aderenza ad un ben inteso e bene interpretato modulo attualistico, è cosa davvero da sottolineare e da considerare nel quadro d’assieme dell’opera di Gabrielli, opera che si distingue e che si fa apprezzare, per valori stilistici, per la carica di spiritualità che contiene, per le emozioni, soprattutto, che sa suscitare.
Luciano Marcucci
Da “Il Cittadino” di Genova del 18/5/1971 (…) si è dedicato – Querceta di Versilia in quel di Lucca – alla sintetizzazione formale, non obliando le acquisizioni del “futurismo” e del “cubismo” per addivenire a realizzazioni – semplificate in intendimenti puristici – in cui il “movimento” resti pur considerato a base di ogni raziocinio – volumetrico plastico – dinamicamente ed armoniosamente inteso (…)
Prof. Giacomo Migone
ARTE SACRA